
Siamo ormai prossimi agli esami di maturità a conclusione di un anno complesso. I ragazzi che si avvicinano agli esami di stato lamentano tante difficoltà e vivono dubbi. La DAD degli ultimi anni sembra averli disorientati e lasciato delle lacune nel loro percorso, non solo a livello formale ma anche emotivo e relazionale. E se l’esame di stato è una incognita per alcuni ragazzi anche i progetti sul propio futuro sono nebulosi. Scegliere la facoltà giusta e decidere cosa fare dopo la scuola superiore è forse la prima scelta consapevole che i ragazzi si trovano a fare. Una scelta che ha tante implicazioni emotive e importanti risvolti nel rapporto tra i ragazzi e i propri genitori. Sogni, desideri e aspettative si concentrano tutte in questo punto di snodo: quale facoltà scelgo? Cosa voglio fare da grande? Voglio iscrivermi all’università?
Una difficile scelta
Per alcuni ragazzi la scelta universitaria è una naturale prosecuzione di fantasie sul futuro che li accompagnano da sempre, per altri diventa un vero e proprio dilemma che rende ancora più complesso un delicato momento di passaggio. E’ forse la prima vera e propria scelta che un adolescente si trova a fare con un minimo di consapevolezza.
Il passaggio dalla scuola media a quella superiore infatti è un momento in cui i genitori possono ancora essere un punto di riferimento importante mentre la scelta della giusta facoltà in cui investire tempo, energie e risorse economiche che la famiglia mette a disposizione è qualcosa che i ragazzi hanno bisogno di fare con maggiore autonomia.
Se per alcuni è molto semplice seguire desideri e fantasie nello scegliere il proprio percorso universitario e magari iscriversi per tempo al test di ingresso o alle giornate di orientamento organizzate dagli atenei, per altri si tratta di un dilemma che fa perdere il sonno per mesi.
Dubbi, paure, cambi di programma, ansia: un macigno che non si sente di poter condividere con nessuno.
Cosa posso fare per scegliere la facoltà giusta?
Ci sono alcune cose che possono tornare utili in queste circostanze:
- partecipare agli eventi che le diverse facoltà organizzano on line e in presenza per illustrare i corsi di laurea è un passaggio utilissimo. Se si è fuori tempo massimo per queste giornate di orientamento la guida dello studente che ciascuna università mette a disposizione descrivendo nel dettaglio il programma di studi può essere una risorsa preziosissima;
- parlare con conoscenti e amici che magari hanno esperienza diretta di una specifica università o facoltà per fare domande sul percorsi e sull’organizzazione di uno specifico Ateneo può aiutare a togliersi qualche dubbio;
- consultare il programma di studi per capire davvero nel dettaglio quali materie si andranno a studiare è inoltre importantissimo per cominciare a trasformare le fantasie che si hanno in una versione più vicina alla realtà;
- leggere qualcosa rispetto agli sbocchi lavorativi e alle previsioni sulle figure professionali che in futuro potrebbero nascere diventa utile per una scelta consapevole che però non deve mai essere troppo concreta a scatto di passioni e desideri.
Un percorso di orientamento
Alle volte i ragazzi e le ragazze però possono essere confusi o poco in contatto con le loro capacità e desideri. In questi casi può essere molto utile ritagliarsi uno spazio con un professionista che possa guidarli in un percorso di orientamento universitario.
Con uno psicologo si possono esplorare fantasie sul futuro, la motivazione allo studio, di può provare a fare chiarezza nel complicato intreccio tra i propri desideri e le aspettative genitoriali per arrivare ad una scelta più consapevole dal punto di vista emotivo.
Nello studio di via B. Varchi a Roma (Zona Appia-Furio Camillo) è possibile attivare dei percorsi specificatamente pensati per supportare i ragazzi in questa scelta. I percorsi di orientamento universitario hanno l’obiettivo di sostenere i ragazzi e le ragazze nella scelta universitaria approfondendo le proprie caratteristiche in colloqui psicologico e attraverso l’utilizzo di test grafici, test psicologici e di orientamento.
Per fissare un appuntamento con la Dott.ssa Trecca 366 54 55 899